Apertura Contrada

Si avvisano tutti i Contradaioli che, a seguito del nuovo Dpcm in vigore dal 26 ottobre 2020 le aperture serali infrasettimanali del maniero vengono SOSPESE fino al 24 novembre 2020.
Viene garantita l’apertura nei giorni di sabato e domenica dalle ore 14:00 alle ore 18.00 (salvo comunicazioni diverse).
Si richiede di rispettare le norme volte a contenere il contagio da Covid19.
USQUE AD FINEM
Nuovo ciclo in casa Bianco-Blu
Nella serata di ieri, Mercoledì 14 Ottobre, dopo l’Assemblea elettiva di Lunedì 12, San Martino volta pagina in maniera radicale.
Davide Barone subentra ad Antonio De Pascali nella carica di Capitano, affiancato da Cristiana Moretti nel ruolo di Gran Priore subentrata a Angela Franca Borrelli.
“Il compito di predisporre il programma delle attività utili per il raggiungimento degli obbiettivi della nostra Contrada spetta indubbiamente al Consiglio Direttivo ed in primo luogo al Gran Priore – afferma la Moretti – Voglio però esprimere un concetto: una decina di persone che si riuniscono da sole e da sole decidono cosa è utile per tanti altri, difficilmente potranno far sentire i soci veramente partecipi della vita dell’associazione. Mi piacerebbe quindi che tutti i soci contribuissero a rendere “viva” questa associazione dando una mano, ognuno secondo le proprie competenze, capacità e disponibilità di tempo allo svolgimento delle attività necessarie per l’associazione stessa”.
Di nuova nomina anche le altre cariche del corpo nobile, Francesca Genoni vestirà il mantello rosso nel ruolo di Castellana, Daniele Cerana eletto Scudiero, mentre la Gran Dama sarà Stefania Gatti.
“La sfida che mi attende è senza dubbio impegnativa ma al contempo stimolante. Sono pronta a portare avanti il testimone che mi è stato lasciato, dedicandomi con passione all’attività di contrada attraverso la promozione di iniziative che favoriscano il coinvolgimento di tutti i soci e che tutelino l’interesse del Palio di Legnano. – ha affermato la neo castellana Genoni – La grande disponibilità e la volontà di collaborazione credo siano le migliori premesse per percorrere insieme questo cammino che deve avere come comune obiettivo quello di far crescere la nostra Contrada.”
Un ciclo nuovo, quello scelto dalla contrada Bianco-Blu.
Tanta gioventù legata a tanta esperienza, questa la nuova miscela per la Contrada San Martino, lo dimostrano alcuni volti noti (vari non reggenti del passato) all’interno del nuovo Consiglio di Contrada.
“Alla precedente reggenza (in parte vincente nel 2016) e al loro consiglio direttivo un ringraziamento per aver accompagnato i nostri colori in tutti questi anni. Ora tocca a noi, come reggenza, al nostro consiglio e a tutta la contrada dimostrare coraggio, unione e trasparenza in tutti gli aspetti. Credo fermamente in questi colori e in questa contrada, da quando sono nato!” queste le prime parole per il neo Capitano Bianco-Blu
Ecco di seguito il Consiglio di Contrada:
Bonfanti Fabio, Barlocco Luca (Vice Gran Priore), Barone Ennio, Colombo Diego, Delfrati Susanna, Di Giovanni Simone, Franchi Stefano, Fusi Corrado, Guidi Edoardo, Iannino Irene, Lattuada Laura, Limongi Patrizia, Mezzanzanica Franco, Migliore Valeria, Parietti Matteo, Pedroni Omar, Pinciroli Alessia, Proverbio Camilla, Raffaelli Edoardo, Ristori Claudio, Rossi Andrea, Schipani Simone.
A tutti loro il compito di guidare la Contrada in questo nuovo anno che speriamo ci porti a vivere il Palio 2021.
“Se Puoi Sognarlo, Puoi Farlo!”
Relazione Morale del Gran Priore
Nonostante abbia rassegnato le mie dimissioni da Gran Priore mi sembra doveroso un ringraziamento alla mia Contrada della quale sarò sempre fiera di aver rappresentato ed un resoconto di quest’annata così travagliata motivando comunque la mia decisione quindi inizierei con il primo episodio di quest’esperienza che mi vedeva a chiedere una collaborazione molto più estesa poiché il mio intento era quello di concludere quest’anno in cui parte del Consiglio attuale del quale ero a conoscenza non avrebbe poi continuato anche perché aveva speso molto nel passato e mi sembrava confortante un accompagnamento che probabilmente sarebbe poi sfociato in un proseguio naturale mi ero illusa data la risposta molto forte ed offensiva ricevuta da me ed alcuni Consiglieri ciò nonostante siamo partiti ed abbiamo cominciato a lavorare come nostro solito per fare nel miglior modo possibile
ricordo un’ Investitura sempre emozionante ma soprattutto la giornata successiva dove siamo riusciti a trasportare completamente intendo con varie attività una Contrada in strada in piena armonia e raccogliendo dei frutti mai ottenuti prima, la Cena con il Milanese Imbruttito molto ben riuscita ed invidiata da tutti la cena di Natale la cena dei Cento con un Maniero colmo e poi il giorno dello stop e pensare che avevamo già preparato con cura e fatica un nuovo San Martino Ranch a Legnano in piazza 1maggio davvero era già tutto pronto e che dire del nostro fiore all’occhiello La Festa di Primavera che aveva già cominciato a prendere forma la cena canterina anche questa già tutta imbastita ma chiaramente l’evento mondiale non ci ha permesso di fare consideriamo ancora più importante di tutto non abbiamo fatto il PALIO niente sfilata niente corsa niente Provaccia niente di niente
Quindi inizia un periodo assolutamente devastante senza nessun tipo di certezze ricordiamo però che è subentrata subito la solidarietà della nostra Contrada dove Consiglio ed alcuni Contradaioli sono riusciti in un batter d’occhio a raccogliere per un totale di 2150 euro di mascherine che abbiamo consegnato a varie RSA che ne avevano espressamente fatto richiesta ricordiamo infatti di aver ricevuto anche ringraziamento per il nostro gesto.
Gesti ed anche all PC ed in un momento così difficile San Martino è presente. Sempre per tener vivo l’interesse le interviste interessanti ed un quiz che ha coinvolto molti Contradaioli
Poi finalmente la riapertura anche se con varie norme alle quali attenerci per la propria salute e quella degli altri primo tra tutti la possibilità d’ingresso riservata ai soci data anche dal numero massimo consentito causa distanziamento e qui ecco il primo vero problema da affrontare ho assistito a scene di pura follia.
Lo Statuto da possibilità di tesseramento per la frequenza fini alla chiusura dell’anno Paliesco il 30 settembre ma che si differenzia da quello al diritto al voto che termina 31 marzo quindi per un tot di tempo sicuramente questo è mancato e sempre per non contrastare lo Statuto che non prevedeva nulla al riguardo abbiamo pensato all’unico mezzo che ce lo permetteva un ‘assemblea straordinaria per votare una deroga temporanea causa Covid 19 per un allungamento del tesseramento in data 30 giugno vero è che in precedenza avevo ricevuto alcune PEC che mi chiedevano informazioni al riguardo io ingenuamente ho pensato informando non in via ufficiale molti Contradaioli avvisandoli di questo’assemblea di avere chiarito questo punto
Ma grande sofferenza quando poco tempo dopo mi viene recapitata in Contrada una lettera con varie problematiche firmata da un’ottantina di Contradaioli il quale contenuto era da discutere per giusto o sbagliato che fosse ma inviata al Collegio Supremo Magistrato Famiglia Legnanese Cavaliere del Carroccio e sopra alle altre Contrade le quali hanno problemi ma che risolvono al loro interno senza coinvolgere altre passando anche per ridicoli e questo fa male al Palio e dopo tanto lavoro non è scusabile
Poi arriva il tesseramento ed alla mia richiesta di portare in Consiglio per l’accettazione come da Statuto di alcune richieste di tesseramenti ho ricevuto anche in questo caso rifiuto e anche parole poco educate so che in seguito sono poi state valutate ed accettate
Mi spiace di non essere riuscita nel mio scopo di poter allargare la nostra Contrada e vi giuro che ci ho provato fino all’ultimo.
Non mi resta che ringraziare innanzitutto il gruppo ragazzi i quali senza se e senza ma ci sono stati sempre la mia reggenza ed in modo particolare la mia vice Elena e la mia Gran Dama Marida per supporto e collaborazione Fabiana sempre disponibile quando richiesto ed oltre
Saluto il Consiglio
Un abbraccio forte alla mia Contrada
Angela Franca Borrelli
Saluto della Castellana
Cari contradaioli,
eccomi qui a dover scrivere questa lettera per salutarci, dopo un anno insolito anche il saluto finale non poteva che essere inusuale.
Sono stati due anni molto intensi: ho vissuto momenti emozionanti, mi sono divertita, ho conosciuto persone nuove e rafforzato il rapporto con altre ma allo stesso tempo, come per ogni esperienza, ci sono stati periodi anche difficili e stressanti da affrontare e superare insieme.
Ogni avventura è più bella se condivisa e per questo voglio ringraziare tutte le persone (troppe da citare!) che in un modo o nell’altro mi sono state vicine in questo percorso. Ringrazio ogni risata, aiuto, consiglio e discussione: sono stati per me davvero preziosi.
Siete per me una grande famiglia, grazie di cuore.
Due anni fa ho accettato il ruolo di Castellana con l’idea di voler dare concretamente una mano per cercare di appianare i piccoli e grandi problemi che, come in ogni associazione e in particolare nel mondo paliesco, già esistevano. Ritengo fondamentale sentire opinioni diverse per avere ogni volta un quadro più completo della situazione, motivo per cui sono sempre stata disponibile ad ascoltare tutti e aperta al dialogo, per poi scegliere con la mia testa quella che ritenevo la soluzione migliore per la nostra Contrada. Ci tengo a sottolineare come fin dal primo giorno per me non è mai stato importante assecondare le singole persone ma, anche a costo di scontrarmi, ho sempre appoggiato solo le idee che avrebbero portato del bene a tutta la contrada di San Martino.
Proprio muovendomi con questo scopo ho lavorato ogni giorno per ritrovare un’unione più forte, cercare dei compromessi tramite dialoghi costruttivi e far superare rancori ormai troppo vecchi. Credo fermamente che questi siano gli ingredienti fondamentali per costruire un futuro migliore mentre odio, polemiche sterili, invidie e scontri distruttivi ad oggi non hanno portato nessun risultato.
Ogni volta non vince mai nessuno ma si perde sempre tutti insieme.
Questa è la linea di pensiero che ho seguito da Castellana e continuerò a perseguire da contradaiola, oggi più che mai sono dell’idea che “L’unione fa la forza”.
Mettendo da parte la delusione per il triste epilogo di questa mia esperienza, mi auguro di esser riuscita a farmi conoscere, avervi rappresentato al meglio ma soprattutto, nel mio piccolo, ad aver portato qualcosa di bello a San Martino.
“Guardate San Martino, brilla come una stella, è sempre la più bella, la più bella della città!”
Usque ad finem,
Bea
Saluto del Capitano
Cari Contradaioli,
Questo è veramente un saluto del Capitano, un saluto di un Capitano orgoglioso di aver rappresentato la Nostra Contrada per ben 11 anni, periodo nel quale sono maturato è cresciuto insieme a Voi.
Com’è diverso l’oggi dal mio arrivo in Contrada nessuno mi conosceva ma “scelto” da due storici Capitani di Contrada mi avete prima adottato e poi veramente conosciuto.
In questi anni per la corsa abbiamo vissuto esperienze molto differenti dal “Dolore” della Purga alla Gioia della Grande Vittoria del 2016 grazie ad una grande accoppiata ed a un grande Popolo alle spalle.
Senza dimenticare la Provaccia del 2013, dove per la prima volta ho capito cosa voleva dire scendere in campo dopo una Vittoria.
Ma non dimentico le domeniche sera del Palio dove con la morte del cuore ci si ritrovava in Contrada è vedevo la delusione nei Vostri occhi.
Questo per me è stato sempre il momento più brutto negli anni per il mandato di Capitano.. deludere è terribile chi ha la responsabilità di un popolo non di una parte chi ha la responsabilità di rappresentare i nostri colori si assume onore ma anche grandi onori.
Negli anni ho sempre cercato di mostrare per quello che mi competeva una San Martino forte fortissima a tutto il mondo del Palio Legnanese e non.
Sono stato motivato da un grandissimo entusiasmo che mi ha fatto dedicare alla Contrada tempo energie e non è sbagliato dirlo tanti soldi ma non per apparire ma per rappresentare in tutti modi e forme quello che San Martino è nel mio Cuore un grande immenso unico Amore.
Lascio la reggenza convinto in questi anni di aver fatto insieme al Consiglio di Contrada cose positive , oltre al Palio ed alla Provaccia anche uno splendido mantello, le tantissime iniziative culturali e di beneficenza, la Cena con la Storia, il caffè dei Capitani….
ma soprattutto tanti rapporti umani che mi hanno fatto crescere.
Nel tempo sicuramente anche a causa delle forti responsabilità lavorative la qualità della mia forza di coinvolgimento ha perso smalto e di questo mi dispiaccio.
Mi spiace molto della situazione che si è creata in Contrada in parte me ne assumo le responsabilità.
Oggi avrei preferito per il grave momento che stiamo vivendo non lasciare.
Avrei preferito così come detto nell’ultimo consiglio cercare in questo periodo Covid, di risolvere le problematiche legate allo Statuto e poi al maniero.
Cercare soprattutto di aprire un dialogo per aumentare la partecipazione attiva alla Contrada.
Abbiamo deciso con tutti i Consiglieri di non presentarci a queste elezioni.
Il motivo… anche se si fosse vinto avrebbe perso la Contrada non cercando di coltivare il dialogo, forse tardi ma meglio tardi che mai.
A chi oggi ha preferito nel proprio diritto ovviamente farlo, non accettare un minimo di dialogo, mi permetto di dire attenti perché la prima delle colpe che mi attribuite la state già covando Voi.
La Contrada è di tutti non ha parti, porzioni o frazioni è … deve essere UNA…
Vediamo cosa succederà ora vediamo chi ad oggi non ha avuto la fortuna di rappresentare la contrada ad essere obbligato a decidere a mediare e qualche volta subire, come si comporterà’.
Ho provato in questi giorni chiudendo gli occhi a ripensare a questi anni da Capitano, quante serate stupende quanti episodi da raccontare di tutti i tipi dalla Vita di Contrada ai tantissimi aneddoti e segreti della Corsa vissuti.
Ringrazio di vero Cuore tutti i Gran Priori e le Castellane, con cui ho condiviso la responsabilità del governo di Contrada.
I tanti consiglieri che si sono succeduti e che mi hanno veramente sostenuto in questi anni.
I ragazzi e non della Stalla, i ragazzi e non di Contrada che sono stati per me carburante che mi hanno sempre caricato a molla.
Ma soprattutto tutto il popolo di San Martino perché San Martino è la Più Bella!!
Con amore profondo per i nostri colori
il Vostro Capitano Vincente
USQUE AD FINEM
Antonio De Pascali